Il governo massone-bancario di Monti ha dirottato 2,5 miliardi di euro dalle tasche dei cittadini a quelle di una banca statunitense

Il Presidente del Consiglio Italiano Mario Monti, il massone bancario per antonomasia, dirotta 2,5 miliardi di euro dalla casse del Tesoro a quelle di una banca statunitense. Chi è Monti per donare 2,5 miliardi di euro, soldi italiani, ad una banca? Chi lo ha eletto? Sicuramente è stato eletto da gruppo Bilderberg e/o dai membri della Commisione Trilateriale: società quasi segrete che controllano il mondo con le loro speculazioni finanziarie. Sicuramente non è stato eletto democraticamente.


 In altre parole 2500 milioni (2,5 miliardi ) di euro italiani sono stati dirottati alla Morgan Stanley, ovvero l'equivalente di un decimo di denaro estorto ai cittadini italiani, durante la cosiddetta manovra Salva/Italia. Tutto  ciò è semplicemente vergognoso.

"Nel silenzio assoluto, il governo Monti ha fatto un bel regalo dell’Epifania alla Morgan Stanley: 2 miliardi e 567 milioni di euro sono stati dirottati dalle casse del Tesoro a quelle della banca newyorkese. Il tutto è avvenuto il 3 gennaio scorso, un mese fa, all’insaputa degli organi di informazione italiani, così attenti ai bunga bunga o ai party del premier uscente ma evidentemente poco propensi a occuparsi dell’attuale governo in carica. Sono stati gli stessi vertici della Morgan Stanley ad aver comunicato che l’esposizione verso l’Italia è scesa da 6,268 a 2,887 miliardi di dollari: una differenza di 3,381 miliardi corrispondenti a 2,567 miliardi di euro, circa un decimo della manovra “salva-Italia” varata dall’esecutivo Monti. Una somma utilizzata dal governo italiano per estinguere una operazione di derivati finanziari, anche se non è chiara la ragione per cui la Morgan Stanley abbia richiesto la “chiusura della posizione”, opzione prevista dopo un certo numero di anni da quasi tutti i contratti sui derivati ma raramente applicata: il motivo più verosimile potrebbe essere il declassamento deciso dall’agenzia di rating Standard & Poor’s. Certo, finché nessuna delle due parti fornirà spiegazioni, si potrà rimanere solo nell’ambito delle ipotesi." Continua a leggere l'articolo originale >>>

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